Lungamente attribuito a Carlo Cignani, il dipinto e` stato riportato alla mano del suo allievo prediletto, Marcantonio Franceschini, da Renato Roli (1977), attribuzione confermata successivamente da Dwight Miller (1990 e 2001). Secondo i due critici, il dipinto appartiene alla prima maniera di Franceschini, proprio nel momento in cui il pittore comincia a formulare un linguaggio autonomo rispetto al maestro (1680 circa). Esempio della qualita` raggiunta da Franceschini all'inizio degli anni Ottanta e` l'affresco con la Fortuna e le quattro stagioni nella volta di Palazzo Ranuzzi a Bologna (1680), il primo lavoro realizzato dal solo Franceschini, dopo una prima attivita` d... (le schede storico-critiche saranno consultabili registrandosi nella zona login)
Esposizioni
"Mostra Nazionale dell'Antiquariato", Firenze 1975 (come Carlo Cignani); "Paintings from Emilia 1500-1700", New York, Matthiesen and Newhouse Galleries, 11 marzo- 16 aprile 1987; "Il Meraviglioso e la Gloria. Grandi maestri del Seicento in Europa", Bassano del Grappa, Palazzo Bonaguro, 17 marzo-10 giugno 2007.