L'opera e` apparsa, con la corretta attribuzione a Giovanni Antonio Pellegrini, su una pagina pubblicitaria di "The Burlington Magazine" nel 1955, quando si trovava nella Galleria Fleurville di Parigi, ma Rodolfo Pallucchini (expertise non datata conservata nell'archivio bancario) la ricorda nella collezione veneziana di Italico Brass circa negli anni Venti del Novecento. Nel 1959, il dipinto veniva scelto da Alessandro Bettagno – nell'ambito di una rassegna sulla grafica dell'artista – insieme ad altri tre quadri, quali exemplaeloquenti di quella "vena internazionale, dove l'originario timbro coloristico veneziano e` affinato ed impreziosito da esperienze di un gusto del... (le schede storico-critiche saranno consultabili registrandosi nella zona login)
Esposizioni
"Disegni e dipinti di Giovanni Antonio Pellegrini 1675-1741", Venezia, Fondazione Giorgio Cini, 1959; "Passion and Commerci. Art in Venice in the 17th and 18th centuries", Barcellona, Fundacio` Caixa Catalunya, 22 ottobre 2007-27 gennaio 2008.