Si tratta molto probabilmente di una copia da un prototipo marattesco, di cui esiste un'altra ripresa pittorica, attribuita ad anonimo fiammingo, conservata al Muse`e Anne de Beaujeu di Moulins (inv. 841). La replica inverte la figurazione e torna identica anche nel piccolo ovale Mercurio affida il piccolo Dioniso alle ninfe del monte Nisa (BPN-2335), dimostrando che il modello circolava ed era stato ripetuto in formati diversi, probabilmente anche per gli scopi del mercato antiquario. L'artefice del dipinto e` il medesimo del pendant, anch'esso sagomato a lunetta, raffigurante Apollo e Dafne (BPN-2718). Lo stile compendiario e imitativo rimanda, come nell'Apollo e Dafne,... (le schede storico-critiche saranno consultabili registrandosi nella zona login)